Susanne Schmidt è attrice e cantante. Nata in una famiglia di musicisti, fin da piccola è davanti al piano a coda, a Vienna in Austria. A 19 anni, spinta da un forte desiderio di scoperta, lascia Vienna, Bach e Mozart, per New York, Joni Mitchell e Bob Dylan e farà dell’America del Nord il suo paese d’elezione e crescita musicale. È per amore che s’istalla a Parigi nel 1980 dove debutta in teatro con Serge Karp, discepolo di Grotowski.
Sempre passando dal mondo della musica a quello del teatro, con opere di repertorio o creazioni, si fa conoscere sulla scena di Parigi sotto la direzione di molteplici registi come Rachel Salik, François Bourgeat, Jean-Louis Jacopin, Andres Spinelli, Richard Sammel… La creazione del trio vocale Les Harpies nel 2001 attiverà il suo amore per il Jazz, che pratica da allora. Forte di queste esperienze, cerca di sperimentare un teatro che esplori altri mezzi d’espressione oltre le parole. Con Octogone : Je suis contre toute réglementation dans une porcherie, L’ère du témoin, Les Harpies.
